È un’Italia dai due volti quella che apre il proprio girone di qualificazione ai prossimi Mondiali in Qatar nel 2022: gli Azzurri vincono 2-0 al Tardini contro l’Irlanda del Nord grazie alle reti nel primo tempo di Berardi, al terzo gol consecutivo con la Nazionale, e di Immobile, ma Mancini non può essere completamente soddisfatto. Dopo un buon primo tempo, gestito bene e nel quale gli ospiti hanno faticato a trovare sbocchi, gli Azzurri nella ripresa sono imprecisi, piatti e concedono diverse occasioni all’Irlanda del Nord che, per nostra fortuna, ci grazia in più di una circostanza e lasciandoci strada libera per il primo successo nel girone. Tra tre giorni la sfida alla Bulgaria, sconfitta oggi 3-1 dalla Svizzera che ci fa al momento compagnia in testa alla classifica.

LE FORMAZIONI


Mancini sceglie il classico 4-3-3 con la coppia Bonucci-Chiellini davanti a Donnarumma, Pellegrini gioca in mezzo al campo con Locatelli (che sostituisce Jorginho) e Verratti mentre in attacco il tridente è composto da Berardi, Immobile e Lorenzo Insigne. L’Irlanda del Nord risponde invece con un 4-3-1-2 che vede Cathcart e Jonny Evans in difesa, un centrocampo a rombo con Davis vertice alto alle spalle dei due attaccanti dell’Hull City Whyte e Magennis.

LA PARTITA 


I primissimi minuti della gara degli Azzurri non sono sicuramente quelli che in molti si sarebbero aspettati: i ragazzi di Mancini entrano in campo e lasciano, inizialmente, l’iniziativa all’Irlanda del Nord che prova ad attaccare la retroguardia guidata da Bonucci e Chiellini ma non trova sbocchi. I ritmi blandi dei primi 10’ vengono però spezzati da una vera e propria sgasata dell’Italia che tra il 12’ e il 20’ crea ben quattro occasioni e riesce anche a sbloccare il match. Al 12’ il primo brivido porta la firma di Immobile: sul lancio di Florenzi stop di petto e girata smorzata da dentro l’area ma il destro è debole tra le braccia di Peacock-Farrell. Il portiere del Burnley due minuti più tardi, al 14’, non può nulla sulla giocata di Berardi - tra i più ispirati tra gli azzurri - se non raccogliere la sfera in rete: altro lancio di Florenzi per l’esterno del Sassuolo che entra in area e con il piede forte dal lato corto dell’area la infila sotto la traversa per l’1-0.

Dopo il vantaggio passano altri due giri d’orologio ed è ancora Immobile a rendersi pericoloso, sempre su un pallone a scavalcare la difesa: il detentore della scarpa d’oro questa volta gira di prima in porta trovando però l’opposizione dell’estremo difensore nord irlandese. Berardi però non ha finito di disegnare calcio e al 20’ pesca con un bellissimo cross il taglio di Emerson Palmieri che però di testa in girata non trova lo specchio. Dopo la sfuriata gli Azzurri tornano a gestire la gara e, soprattutto, le energie in vista delle prossime due sfide contro Bulgaria e Lituania, decidendo quindi di fare possesso ma abbassando i ritmi per poi bucare di nuovo gli ospiti a ridosso della fine del primo tempo quando in contropiede arriva il 2-0, alla terza occasione di Immobile: ripartenza degli Azzurri con Insigne che pesca il movimento a sinistra dell’attaccante della Lazio il quale entra in area e con il mancino infila il pallone tra palo e portiere.

Nel secondo tempo l’Italia rientra in campo con la mente più sgombra, grazie al doppio vantaggio, ma questo permette all’Irlanda del Nord di prendere in mano la situazione, facendo prevalentemente la partita e costruendo le opportunità migliori a causa anche degli Azzurri un po’ distratti in fase difensiva. Al 50’, infatti, è Donnarumma a salvare la Nazionale da possibile gol degli ragazzi di Brarclough: errore nell’impostazione da dietro dell’Italia con Donnarumma che è attento a metterci il piede prima che Whyte potesse riaprirla, poi è decisivo il suo intervento sul tentativo di Smith da pochi passi sul proseguo dell’azione. Per cercare di ravvivare la squadra Mancini decide quindi di inserire nella mischia Barella al posto di Pellegrini e un minimo segnale di risveglio arriva poco dopo con la giocata individuale di Insigne: il 10 stoppa bene di sinistro, salta Cathcart ma con il destro a giro non trova la porta. È solo un timido segnale di un Italia imprecisa e sterile nel corso di un secondo tempo che vede decisamente più pericolosa l’Irlanda del Nord che all’88’ ha sicuramente una della palle gol più clamorose: ennesimo errore in disimpegno degli Azzurri, Davis mette un cross basso e arretrato dove arriva in corsa McNair che calcia di prima sopra la traversa da ottima posizione. È l’ultima occasione della sfida: dopo i tre di recupero l’Italia si gode i primi tre punti del girone.

IL TABELLINO 

 
Italia 4-3-3 | Donnarumma; Florenzi, Bonucci, Chiellini, Emerson (dal 75’ Spinazzola); Pellegrini (dal 64’ Barella), Locatelli (dal 84’ Pessina), Verratti; Berardi (dal 75’ Chiesa), Immobile, Insigne (dal 84’ Grifo). Allenatore: Roberto Mancini.

Irlanda del Nord 4-3-1-2 | Peacock-Farrell; Smith, Cathcart, J. Evans, Dallas; C. Evans (dal 46’ Saville), McNair, Mccann (dal 78’ Thompson); Davis; Whyte (dal 64’ Lavery), Magennis (dal 78’ Lafferty). Allenatore: Ian Brarclough.

Marcatori: 14’ Berardi (ITA), 39’ Immobile (ITA).

Arbitro: Ali Palabiyik (TUR). Ammoniti: Saville (48’), Thompson (93’).

Match valido per la 1^ giornata delle Qualificazioni Mondiali. Si gioca allo stadio Ennio Tardini di Parma.