28’ Werner (CHE), 85’ Mount (CHE)

Il Chelsea domina e va il finale: 2-0 al Real Madrid

A Stamford Bridge i Blues staccano il pass per la finale di Champions League vincendo 2-0 contro i Blancos di Zidane: Werner e Mount stendono il Real e lanciano la sfida al Manchester City.

Il Chelsea domina e va il finale: 2-0 al Real Madrid
L'esultanza dei giocatori del Chelsea dopo il gol del 2-0. | Foto: Twitter @ChampionsLeague.
giorgiofreschi
Di Giorgio Freschi

Il 29 maggio ad Istanbul sarà derby inglese per la finale di Champions League: il Chelsea di Thomas Tuchel, dopo l'1-1 dell'andata, fa la voce grossa a Stamford Bridge e con i gol dei giovani Werner e Mount manda al tappeto un Real Madrid ancora in difficoltà e vola all'ultimo atto della Champions dove affronterà il Manchester City. Partita praticamente perfetta per i Blues che costruiscono tanto, sprecano molto soprattutto nella ripresa per poi chiudere la pratica nel finale ai danni di un Real che, come successo sette giorni fa, si affida alla sola qualità di Benzema ma è troppo poco per impensierire gli inglesi. 

Le formazioni

Rispetto alla sfida d’andata a Valdebebas, Tuchel conferma dieci undicesimi della formazione titolare: l’unica novità riguarda l’attacco dove c’è dall’inizio Kai Havertz al posto di Pulišić che parte dalla panchina. In difesa confermato Thiago Silva nel ruolo di centrale, con Jorginho e Kanté a fare da schermo in mezzo al campo. Due invece le novità per il Real di Zidane che ritrova al centro della difesa Sergio Ramos, al posto dell’indisponibile Varane, e anche il grande ex di serata Eden Hazard il quale va a comporre il tridente offensivo insieme a Vinícius Júnior e Karim Benzema.

La partita

Come successo anche a Valdebebas all’andata, il primo tempo giocato dal Real Madrid evidenzia le difficoltà dei Blancos nell’andare ad innescare il reparto offensivo, affidandosi quasi ed esclusivamente alla qualità ancora una volta di Karim Benzema. A dover fare la partita e a dover attaccare sono proprio i ragazzi di Zidane che però in avvio rischiano due volte: al 12’ Rüdiger ci prova dalla distanza ma il suo destro è respinto da Courtois che, invece, al 18’ non può nulla sul tap-in ravvicinato di Werner che insacca ma la bandierina alta dell’assistente di Orsato cancella tutto per offside del tedesco sul cross basso di Chilwell. Il gol annullato è un chiaro segnale per il Real che deve reagire e lo fa, appunto, con la giocata di Benzema al 26’ che impegna Mendy: il nove si gira al limite e con il destro prova a piazzarla sul secondo palo ma il portiere francese è bravo a distendersi e a mettere il pallone in corner. E praticamente sul ribaltamento di fronte, al 28’, arriva il gol del Chelsea che rischia di mettere in ginocchio gli spagnoli: uno-due sull’asse Werner-Kanté, il francese allarga per Havertz che, in area di rigore, prova a superare Courtois con il tocco sotto che si ferma sulla traversa ma il più lesto a tornare sulla palla è Timo Werner che di testa da due passi si rifà dell’errore da matita blu dell’andata e, soprattutto, fa 1-0. Con questo risultato per il Real un gol vorrebbe dire tempi supplementari e nei minuti finali del primo tempo i Blancos ci provano subito a pareggiare i conti ma a dir di no sono ancora una volta le mani di Mendy: su un cross dalla sinistra, Benzema colpisce di testa verso la porta dei Blues ma l’ex portiere del Rennes è attento ad alzare in corner.

Nel secondo tempo, nonostante il gol di vantaggio, a dominare la gara dal punto di vista delle occasioni è il Chelsea che nel primo quarto d’ora va vicini al raddoppio addirittura in quattro circostanze. Subito al rientro dall’intervallo i Blues hanno due chances di testa, al 47’ con la traversa colpita da Kai Havertz sul cross dalla destra di Azpilicueta, e al 52’ con Thiago Silva che stacca sugli sviluppi di una punizione ma mette il pallone sul fondo non di molto. Ben più clamorosi sono gli errori subito dopo di Mount e, ancora, di Havertz: al 54’ il talento inglese entra in area di rigore dopo esser stato smarcato dal colpo di tacco di Werner ma il suo destro a tu per tu con Courtois è alto. Il portiere belga invece è un fattore fondamentale al 59’ per tenere in vita i Blancos che sbandano dietro e si salvano grazie all’intervento con i piedi su Havertz lanciato a rete. Zidane intuisce la situazione e prova a correre ai ripari ma, al contempo, cerca anche di spingere per andare a caccia del gol del pari: al 63’ inserisce Valverde e Marco Asensio e un minuto dopo il loro ingresso i suoi costruiscono la prima opportunità della ripresa grazie ad Hazard che da posizione defilata va in porta ma Mendy c’è e copre il primo palo. Per cercare il gol il Real però si sbilancia e al 66’ il contropiede dei Blues per poco non costa caro agli spagnoli che vedono Valverde salvare in scivolata, anticipando anche Courtois, sul tentativo a botta sicura di Kanté che aveva seguito la ripartenza. Il francese risulta comunque decisivo all’85’ quando, dopo aver gettato al vento una quantità enorme di occasioni per chiudere la gara, arriva finalmente il raddoppio che vale la finale di Istanbul: Kanté recupera sulla trequarti del Real, manda Pulisic sul fondo da dove mette al centro il pallone per il taglio di Mount che a porta vuota non sbaglia e firma il 2-0. All’ultimo secondo protestano i Blues per un contatto in area ai danni di Ziyech ma per Orsato non c’è nulla e fischia tre volte: il Chelsea vola in finale di Champions League dove se la vedrà con il City di Guardiola.

Il tabellino

Chelsea 3-4-3 | Mendy; Christensen, Thiago Silva, Rüdiger; Azpilicueta (dal 88’ James), Kanté, Jorginho, Chilwell; Havertz (dal 94’ Giroud), Werner (dal 68’ Pulišić), Mount (dal 89’ Ziyech). Allenatore: Thomas Tuchel.

Real Madrid 4-3-3 | Courtois; Nacho, Eder Militão, Sergio Ramos; Mendy (dal 63’ Valverde); Kroos, Casemiro (dal 76’ Rodrygo), Modrić; Vinícius Júnior (dal 63’ Marco Asensio), Benzema, Hazard (dal 89’ Mariano Diaz). Allenatore: Zinédine Zidane.

Arbitro: Daniele Orsato. Ammoniti: Jorginho (14’), Sergio Ramos (37’), Christensen (39’), Nacho (62’), Kroos (72’), Mount (87’), Valverde (90’).

Match valido per la Semifinale di ritorno di Champions League. Si gioca a Stamford Bridge, Londra.