La Juventus si prepara a scendere in campo contro l’Empoli. Dopo la sosta per le Nazionali, i bianconeri di Massimiliano Allegri sono chiamati a riscattare la brutta prova di Genova. Il 2-0 subito dal grifone di Prandelli non ha peggiorato affatto la situazione di classifica ma fatto capire ai bianconeri che nulla è dato per scontato in Serie A. L’obiettivo di questo pomeriggio è quello di tornare a fare punti in campionato. Anche senza Cristiano Ronaldo, fermato da un problema muscolare durante l’ultima esibizione europea del suo Portogallo contro la Serbia.

Intervenuto in conferenza stampa, Massimiliano Allegri ha fornito le solite indicazioni in merito all’undici titolare, mettendo le mani avanti su Moise Kean: "Con Kean bisogna andare piano, il percorso di un ragazzo va fatto passo dopo passo. Ha fatto un gol col Liechtenstein, con tutto il rispetto, e ora lo vogliamo far passare come Messi e Ronaldo. Dovrà recuperare questa sbornia mediatica. Se poi la Nazionale a giugno gioca con avversari di spessore maggiore e Mancini fa giocare Kean ma non tocca un pallone, allora diventa brocco. Non va bene così. Bisogna fare un passo alla volta, scegliendo le partite giuste. I giovani devono prima raggiungere un equilibrio, ed è così anche per i giocatori più grandi. Che abbia il momento del goleador è fuori dubbio, ma ce ne passa da qui ad essere un campione. Bisogna andar piano con lui. Serve un percorso normale e io lo devo tutelare".

Per quanto concerne i titolari, la Juventus dovrebbe scendere con il 4-3-3. Davanti a Szczesny, la difesa a quattro sarà formata da Cancelo, Rugani, Chiellini e Spinazzola. Questi ultimi due, reduci dagli impegni con la Nazionale italiana di calcio, potrebbero rifiatare e lasciare spazio a Caceres e Alex Sandro. Miralem Pjanic a centrocampo, ai suoi lati ci saranno Emre Can e uno tra Matuidi e Bentancur. Il francese potrebbe osservare un turno di riposo ma, come detto da Allegri, ha avuto qualche giorno in più per rifiatare e non è da escludere il suo utilizzo. Poche sorprese in attacco. Mandzukic e Bernardeschi saranno i partner di Paulo Dybala. Non è da escludere l'inserimento di Moise Kean a gara in corso.

La Juventus non dovrà però sottovalutare l’Empoli di Aurelio Andreazzoli. Tornato sulla panchina toscana dopo la parentesi Iachini, il tecnico romano ha subito condotto i suoi alla vittoria nel delicato match salvezza contro il Frosinone. In casa dei bianconeri, l’Empoli dovrebbe scendere in campo con il 4-3-1-2. Davanti al portiere Dragowski, la difesa centrale sarà formata da Maietta e Dell’Orco, mentre sulle fasce difensive spazio a Di Lorenzo e uno tra Veseli e Rasmussen. A centrocampo ci saranno sicuramente Bennacer e Krunic, Acquah e Traore si giocano invece la maglia. Dietro al confermato tandem offensivo composto da Caputo e Farias, spazio a Pajac. Andreazzoli potrebbe però preferire il 4-4-2, con Pasqual al posto proprio di Pajac.

Le statistiche dei match tra Juventus e Empoli sono impietose. I bianconeri hanno vinto le sette ultime sfide e l'ultimo punto dei toscani è datato addirittura 19 marzo 2008. Era la Juventus di Ranieri, una creatura ancora in fase di costruzione. L'ultima vittoria dell'Empoli avvenne invece nel 2007. Erano gli ottavi d'andata di Coppa Italia e i padroni di casa passarono due volte in vantaggio grazie a Pozzi e Abate. Un super goal di Iaquinta accorciò le distanze. In campionato, invece, bisogna addirittura tornare nel 1999, quando la Juventus di Ancelotti cedette le armi all'Empoli di Orrico. Di Bianconi la rete dell'1-0 finale. Gli anni anno poi cementificato il dominio bianconero, con l'Empoli che ha voglia però di punti preziosi per la salvezza.