Nel match valevole per la quindicesima giornata del campionato di Serie B Pescara e Venezia si dividono la posta in palio pareggiando 2-2. La squadra abruzzese va in vantaggio di due reti grazie a Machin e Galano ma gli ospiti, negli ultimi venti minuti, trovano il meritati pareggio grazie alla doppietta di Aramu. Con questo pareggio la squadra di Zauri sale in settima posizione con 21 punti, ma spreca una grande chance, mentre il Venezia sale al quindicesimo posto con 18 punti.

IL RACCONTO DEL MATCH

Per quanto concerne il capitolo formazioni 4-3-2-1 per il Pescara con Machin e Galano alle spalle di Borrelli mentre il Venezia risponde col 4-3-1-2 con Aramu a supporto del tandem offensivo composto da Di Mariano e Capello. 

Match vivo sin dalle prime battute con il Venezia si presenta al match con una conclusione di Maleh, respinta provvidenzialmente da Scognamiglio. Al minuto 11, però, è il Pescara a passare in vantaggio con Galano che, sugli sviluppi di un cross di Machin, insacca di testa per l'1-0 abruzzese. La reazione del Venezia arriva dopo la mezz'ora con cinque occasioni in quarto d'ora: al 32' diagonale di Capello che termina a lato. Un minuto più tardi prima vera chance per gli ospiti con un bel destro a giro dello stesso Capello che si stampa sul palo. Poco dopo terzo tentativo del numero 28, da ottima posizione, ma Kastrati si oppone in qualche modo. Nel finale di tempo Venezia nuovamente ad un passo dal gol per ben due volte: Aramu si divora il pari con un pallonetto che termina alto di nulla mentre Ceccaroni, sugli sviluppi di un corner, sfiora il palo con un colpo di testa. 

La seconda frazione si apre col raddoppio del Pescara grazie ad una perla di Machin che, dall'interno dell'area, batte Lezzerini con un dolce pallonetto, 2-0. Dopo un'ora di gioco cambi da entrambe le parti con Dionisi che manda in campo Zigoni per Maleh mentre Zauri inserisce Brunori al posto di Borrelli. Il match non regala grossi spunti ma al 70', all'improvviso, il Venezia torna in partita con Aramu che anticipa Kastrati per il 2-1, evidenti le colpe dell'estremo difensore abruzzese. Dionisi getta nella mischia anche Bocalon e al minuto 81' il Venezia sfiora il pari ma Scognamiglio sulla deviazione di Modolo. Sono solo le prove generali del pareggio che arriva al minuto 89 con un mancini al volo di Aramu che fa secco Kastrati, 2-2. Nel finale è il Pescara a sfiorare il gol vittoria con Galano e Memushaj ma la difesa se la cava in qualche modo. E' l'ultima emozione del match: all'Adriatico Pescara e Venezia pareggiano 2-2.