Tre punti preziosissimi per il Benevento di Inzaghi, che in Sardegna batte 2-1 un Cagliari pungente a metà. I sanniti giocano un calcio semplice, ai sardi manca forse qualcosa in avanti. Dopo l'iniziale goal di Joao Pedro, che corona una parentesi felice per i rossoblu, il Benevento piazza un clamoroso uno-due sul finale di frazione con Sau e Tuia. Nella ripresa, poco o nulla ambo le parti. Il Cagliari rimane a 14, Benevento che sale a 21. 

Padroni di casa che scendono in campo con il 4-3-2-1. Davanti a Cragno, difesa a quattro composta da Zappa, Walukiewicz, Ceppitelli e Tripardelli. Pavoletti prima punta, sostenuto da Nainggolan come trequartista. Di Francesco sceglie Caligara e Marin in mediana, sulla zona laterale della trequarti spazio a Nandez e Joao Pedro. Stessa disposizione tattica per gli ospiti, con Insigne e il grande ex Sau dietro Gianluca Lapadula. Montipo' in porta, protetto dai centrali Glik e Tuia e da Barba e Improta, schierato come terzino adattato. Chiavi del centrocampo affidate a Schiattarella, affiancato dalle mezzali Ionita e Hetemaj.

Cagliari subito aggressivo e pericoloso. Al secondo di gioco i rossoblu si distendono e passano in vantaggio. Nainggolan ruba palla, scambia con Marin e serve di sinistro un cross perfetto per Pavoletti. Il bomber anticipa tutti e batte Montipo' ma l'arbitro Abbattista annulla per un dubbio fallo dell'attaccante sul portiere sannita in uscita. I padroni di casa giocano meglio, sfruttando molto le fasce laterali e pressando il Benevento soprattutto grazie alle incursioni di Joao Pedro. Al dodicesimo si vedono gli uomini di Inzaghi. Durante un'azione abbastanza confusa, Cragno esce su Lapadula che crolla a terra. Il direttore prima assegna il penalty e poi lo toglie con il VAR. Sessanta secondi dopo filtrante pericoloso per Sau che, a tu per tu con l'ex compagno di squadra, prova un pallonetto poco preciso. E' un timido focolaio, quello sannita, spento dal vento cagliaritano.

Al ventiquattresimo i sardi sfiorano infatti il goal con una conclusione stupenda di Nainggolan. Il belga prova da quasi cinquanta metri, Montipo' mette in corner e quasi viene sorpreso. Dal corner successivo, però, Pavoletti fa torre a Joao Pedro che a tu per tu con Montipo' segna una personale marcatura. La fase centrale di primo tempo è abbastanza calma, con molti contrasti in mezzo al campo. Al 36' bel cross di Caligara per Pedro, Hetemaj allontana senza problemi. Quando il primo tempo sembra ormai indirizzato verso l'1-0, ecco che il Benevento la pareggia. Al 41', lancio millimetrico di Schiattarella per Sau, Pattolino supera un distratto Walukiewicz e batte Cragno per il più classico goal dell'ex. Il pari anima i sanniti che, prima del duplice fischio, segnano addirittura l'1-2. Insigne pesca infatti Tuia che, sempre grazie al disastroso Walukiewicz, segna di testa il goal del momentaneo vantaggio.

Secondo tempo che comincia con un colpo di testa di Glik al 49'. Il Cagliari prova a pareggiare, pressando alto e costringendo il Benevento a difendersi con forza. All'ora di gioco bell'appoggio Joao Pedro per Sottil, bravo Montipo' a respingere in corner. I sardi sembrano averne di più e solo l'esperienza di Schiattarella interrompe qualche pericolosa azione rossoblu. Al 69' clamorosa occasione per il Benevento. Lapadula entra pericolosamente in area ma sbaglia il passaggio finale per Sau, già pronto a calare il tris. Come se fossero loro a dover proteggere il risultato, il Cagliari fatica a rendersi pericoloso, subendo invece gli attacchi dei sanniti. Al 79' si registra un'altra clamorosa occasione per il Benevento: Caprari scappa a Walukiewicz e serve Di Serio che però è troppo avanti per battere a rete. 

Come se non bastasse, per i sardi la sfida si complica all'85' quando Nandez viene espulso a causa di proteste reiterate. La sfida si conclude con gli uomini di Inzaghi in avanti. Al 90' ancora campani pericolosi con Dabo: il tiro dell'ex Fiorentina, appena entrato, trova però una provvidenziale deviazione di un difensore sardo. L'ultima azione di gara è di marca rossoblu: Simeone tira al volo da ottima posizione ma il pallone viene colpito male per la gioia di Inzaghi. La sfida finisce dunque per 1-2 a favore del Benevento, duro KO per i sardi. Migliore in campo per i padroni di casa, Nainggolan. Per gli ospiti in evidenza Sau.