Chance mancata per il Parma. Doppiamente avanti, i ducali si fanno rimontare da uno Spezia mai domo. Subito i goal con Karamoh, al 17', gli ospiti bissano con un bel goal di Hernani. Nella ripresa Italiano si fa sentire e lo Spezia cambia volto e mente. Al 53' Gyasi accorcia le distanze, una ventina di minuti dopo è sempre l'esterno a completare l'opera. Spezia che resta a 25, dieci punti in meno per il Parma

Padroni di casa che scendono in campo con il 4-3-3. Davanti a Provedel, difesa a quattro composta da Vignali, Ismaili, Erlic e Bastoni. Ricci in mediana, affiancato dalle mezzali Maggiore e Estevez. Attacco rimaneggiato per Italiano: Agudelo al centro del tridente, Saponara e Gyasi a sostegno. Stessa disposizione tattica per gli ospiti, che si affidano a Karamoh e Mihaila ai lati di Brunetta, schierato dal 1' in extremis per sostituire l'acciaccato Cornelius. Sepe in porta difeso dai centrali Osorio e Gagliolo e dai terzini Conti e Pezzella. Hernani in cabina di regia, sostenuto dai rodatissima Kucka e Kurtic.

Inizio di partita compassato. Le due formazioni cercano di sfondare ma si fermano a centrocampo a causa di contrasti vigorosi. Al sesto bel tiro di Ricci, pallone però alto. Lo Spezia prova a prendere campo ma manca del mordente per impensierire seriamente Sepe. Alla prima occasione, però, il Parma è più cinico. Al 17', infatti, su suggerimento di Gagliolo, Karamoh elude Bastoni e lascia partire un bolide imparabile per Provedel. I ducali sembrano rivitalizzati dal goal e infatti cominciano a prendere campo. Lo Spezia, invece, arretra. Al 20' bell'inserimento di Mihaila fermato per offside, tre minuti dopo Brunetta tocca la palla con il braccio prima di tirare e costringe Orsato al fischio. La rete del raddoppio ospite è però nell'aria e infatti arriva al 25'. Da calcio di punizione, Brunetta beffa tutti e serve Hernani che, di tacco, batte Provedel.  

La fase finale di primo tempo registra l'ennesimo cambio di registro della sfida: i liguri cominciano infatti a riprendere le fila del gioco grazie anche all'inserimento del guizzante Verde. Al 33' bel tiro dell'esterno, Sepe respinge. Cinque minuti dopo, invece, i liguri restano col cerino in mano. Bastoni riceve palla e mette in mezzo, Maggiore anticipa e segna. Orsato annulla, per, per offside iniziale del terzino. L'ultimo squillo del primo tempo capita sui piedi dello scatenato Karamoh. L'esterno franco-ivoriano entra in area spezina al 45' e la mette in mezzo per Mihaila, Imaili anticipa bene e mette in corner. 

Secondo tempo che comincia con lo Spezia molto più determinato. Al 51', dopo qualche sortita offensiva, i padroni di casa accorciano le distanze con Gyasi. Tutto parte da una bella azione di Maggiore, che elude Gagliolo e la mette in mezzo per l'esterno, bravissimo a marcare il primo goal in casa di questa sua stagione. La sfida ora è davvero gradevole perché le due formazioni cercano con insistenza la rete. Al 55' inserimento velenoso di Mihaila, Provedel evita il 3-1. Due minuti dopo è ancora il ducale a saltare Provedel ma manca del varco per servire Kucka. Lo Spezia crede però nel pari e, complice i cambi di Italiano, prende campo. Il Parma arretra invece il baricentro proprio dopo qualche sostituzione di D'Aversa. Dopo tanto provarci, gli aquilotti trovano l'agognato pari.

Al 73' ennesima incursione di Verde, che mette in mezzo un pallone velenosissimo. Sulla sfera si avventa Gyasi, bravissimo a battere Sepe per la sua seconda marcatura personale. Un minuto dopo ancora Spezia pericoloso con Maggiore: l'incursione del centrocampista si tramuta però in un nulla di fatto. Il finale di gara non vi sono molte emozioni. I calciatori sono davvero stanchi e spesso arrivano in ritardo. L'ultimo squillo di gara capita al 94'. Da punizione, Kucka lascia partire un tiro davvero insidioso che costringe Provedel alla parata. La sfida finisce 2-2. Migliore in campo per i padroni di casa, Gyasi. Per gli ospiti in evidenza Karamoh.