Continuano a mancare i tre punti in casa giallorossa: la Roma di Fonseca si fa rimontare due volte dal Sassuolo e porta a casa da Reggio Emilia un 2-2 che non fa felici i tifosi capitolini. L'occasione di poter accorciare sulla zona Champions League, in virtù anche dal pari del Milan alle 12.30 contro la Samp, era decisamente ghiotta ma i giallorossi vedono scivolare via i tre punti all'85': dopo il momentaneo vantaggio di Pellegrini, pareggiato da Traoré nella ripresa e il nuovo allungo con il gol di Bruno Peres, è il capitano del Sassuolo classe 2000 Giacomo Raspadori a gelare Fonseca e i suoi mettendo in porta il gol del definitivo pari. In questo modo i giallorossi restano settimi ma scivolano a -5 dalla zona Champions e con un successo che manca da ormai un mese. Il Sassuolo invece porta a casa un buon punto che fa morale dopo la clamorosa sconfitta in rimonta contro il Torino.

Le formazioni

De Zerbi senza i nazionali entrati in contatto con soggetti positivi al Covid, lasciati a casa in via precauzionale, non snatura il suo 4-2-3-1: a destra in difesa torna Toljan, in mediana giocano Maxime Lopez e Pedro Obiang mentre davanti la scelta ricade sul giovanissimo Raspadori, chiamato a non far sentire la mancanza di Caputo. Per Fonseca le scelte sono praticamente obbligate: Cristante è recuperato e gioca al centro della difesa a 3, le chiavi del centrocampo sono affidate a Pellegrini e Diawara, con Carles Perez ed El Shaarawy a supporto dell’unica punta Borja Mayoral. Parte dalla panchina Dzeko.

La partita

Con due allenatori come De Zerbi e Fonseca lo spettacolo in campo è assicurato e così accade già nei primi 45’ del Mapei. Ad impattare meglio la partita è senza dubbio la squadra neroverde che fa leva sull’imprevedibilità e la qualità del proprio reparto offensivo per andare a dar fastidio ad una Roma ancora un po’ scossa dalla doppia sconfitta contro Parma e Napoli. Ai ragazzi di De Zerbi bastano tre giri d’orologio per andare subito in verticale con Raspadori che inventa per Djuricic ma l’uscita bassa di Pau Lopez mura il tentativo del 10. All’11’ è il palo a salvare, e a scuotere poi, i giallorossi: grande azione del Sassuolo che manda in porta Maxime Lopez che mastica il destro e colpisce il legno. È una vera e propria sveglia, questa, per la Roma che alza il ritmo e risponde agli emiliani con l’asse Spinazzola-Carles Perez: l’esterno della Nazionale scappa a sinistra con una super giocata delle sue, mette in mezzo dove arriva l’ex Barça che trova le mani di Consigli a dir di no. Carles Perez è però il più pericoloso dei suoi e su un suo spunto al 24’ nasce il rigore che porta al vantaggio giallorosso: il 31 entra in area di rigore e punta Marlon che lo stende nettamente e regala il tiro dagli undici metri. Dal dischetto va Pellegrini che spiazza Consigli e fa 0-1. Il vantaggio offre quindi maggior inerzia alla Roma mentre il Sassuolo fatica a trovare le giocate che avevano caratterizzato i primissimi minuti di partita: i giallorossi chiudono il primo tempo senza troppe fatiche e, anzi, vanno vicini anche al raddoppio nel finale sempre con Pellegrini che su una ripartenza riceve al limite e la piazza col destro mancando il bersaglio di poco.

Il Sassuolo che però torna in campo nel secondo tempo è decisamente diverso da quello che ha chiuso la prima frazione e per i primi venti minuti mette sotto pressione una Roma che si salva con Pau Lopez e dalla poca precisione sotto porta dei neroverdi. Al 49’ la prima conclusione porta la firma di Raspadori che calcia centrale e tra le braccia di Pau Lopez. È il primo segnale di un Sassuolo rigenerato e che al 54’ manca l’appuntamento con il gol clamorosamente: Traoré pesca bene sul secondo palo Boga che da due passi mette clamorosamente alto. Al 57’ però la spinta offensiva dei neroverdi porta i frutti. Nasce tutto da una gran giocata di Raspadori che sterza sul mancino e la piazza sul palo lontano ma Pau Lopez fa un miracolo e allunga in corner: dalla bandierina parte un cross spiazzato da Djuricic sul secondo palo dove c’è Hamed Junior Traoré che spinge in porta il pallone con il petto firmando l’1-1. Ma come è successo nel primo tempo, anche nel secondo la Roma ha bisogno di subire il colpo prima di poter reagire. E così fa subito la squadra di Fonseca che dopo il pari va vicinissima al gol del nuovo vantaggio con El Shaarawy: il Faraone va via da solo sul lancio di Diawara ma a tu per tu con Consigli non passa per l’intervento miracoloso del portiere. La Roma però non ha bisogno di molto tempo per ritornare in vantaggio perché l’1-2 arriva al 69’ e la firma la mette Bruno Peres: altra giocata a sinistra di Spinazzola che crossa basso sul secondo palo dove il brasiliano incrocia e riporta avanti i suoi. La voglia di rimonta del Sassuolo non si spegne mai e allora la squadra di De Zerbi nel finale cerca di ripristinare la parità e lo prova a fare con ordine, idee e delle forze fresche: all’84’ entra Oddei per uno stanco Djuricic e la mossa è quella giusta. Basta un minuto al classe 2002 per entrare in partita e a regalare l’assist del 2-2 ad un altro giovanissimo come Raspadori: il capitano neroverde, nato nel 2000, stoppa e gira in porta a cinque dal 90’ il cross di Oddei e firma il pari. Negli ultimi minuti rischia la Roma, complice anche la stanchezza, ma al fischio finale è 2-2 al Mapei Stadium.

Il tabellino

Sassuolo 4-2-3-1 | Consigli; Toljan (dal 76’ Haraslin), Chiriches (dal 84’ Peluso), Marlon, Rogerio; M. Lopez, Obiang; Traoré, Djuricic (dal 84’ Oddei), Boga; Raspadori. Allenatore: Roberto De Zerbi

Roma 3-4-2-1 | Pau Lopez; Karsdorp, Cristante, Mancini; Bruno Peres, Pellegrini, Diawara, Spinazzola; Carles Perez, El Shaarawy (dal 74’ Veretout); Borja Mayoral (dal 85’ Dzeko). Allenatore: Paulo Fonseca

Arbitro: Luca Pairetto. Ammoniti: Djuricic (2’), Diawara (15’), Pellegrini (44’), Rogerio (87), Cristante (91’), Turati (92'), Haraslin (93').

Match valido per la 29^ giornata della Serie A TIM. Si gioca al Mapei Stadium di Reggio Emilia.